Il sestetto diretto da Pierluigi Pescosolido conquista al Concaverde il terzo trofeo biennale della carriera: Simone D’Ambrosio, Simone Lorenzo Prosperi, Erminio Frasca, Emanuele Buccolieri, Alessandro Belli e Enrico Moraglia superano in un combattuto testa a testa la formazione delle Fiamme Azzurre: il bronzo va ai Carabinieri
Al Concaverde di Lonato del Garda, tra le sessantotto rappresentative in gara nell’edizione 2018 della Coppa dei Campioni di Fossa Olimpica ben diretta dal Coordinatore Onorino Cognigni, vince la formazione delle Fiamme Oro, ma il primato (la sesta vittoria in carriera per la Polizia di Stato che equivale quindi alla conquista del terzo trofeo biennale) per i ragazzi del coach Pierluigi Pescosolido (e del suo accurato collaboratore Riccardo Rossi) arriva dopo un finale incandescente che vede anche le Fiamme Azzurre ad un passo dall’impresa. Mai così difficile una vittoria in Coppa dei Campioni. E mai così appassionante il tradizionale appuntamento di fine estate sulle pedane del Concaverde che quest’anno ha visto all’opera quattrocento specialisti arrivati da ogni parte d’Italia.
Coppa Campioni Trap 2018: il coach delle Fiamme Oro Pierluigi Pescosolido solleva il terzo trofeo biennale conquistato dalla formazione che quest’anno era composta da Enrico Moraglia, Simone D’Ambrosio, Simone Lorenzo Prosperi, Giulio Nelli (riserva), Alessandro Belli, Erminio Frasca e Emanuele Buccolieri
Dopo il 139/150 della prima serie e il 137 della seconda, è un ottimo 140/150 il responso del terzo round per la formazione della Polizia di Stato: Simone Prosperi e Erminio Frasca sono i più brillanti e compongono due perfette serie piene, ma contribuiscono solidamente alla bella prova anche Simone D’Ambrosio, Emanuele Buccolieri, Alessandro Belli e Enrico Moraglia. La formazione di Pierluigi Pescosolido si attesta in vetta alla classifica con 416/450.
I magnifici delle Fiamme Oro: Simone D’Ambrosio
Le Fiamme Azzurre da parte loro sono altrettanto stellari. A suon di 25 e 24 Renzo Baldinotti guida autorevolmente la squadra completata da Manuel Casadio, Attilio Ricci, Simone Spina, Marco Panizza e Mattia Sardi e anche per la Penitenziaria del coach Sergio Fattorello il responso provvisorio è: 416/450.
I magnifici delle Fiamme Oro: Simone Lorenzo Prosperi
A 415 si attestano i “galattici” di Giuliano Proietti: per i colori di Umbriaverde Marcello Tittarelli, Stefano Pennoni, Carlo Angelantoni, Albino Del Baldo, Oronzo Rochira e Giovanni Natalini precedono di una lunghezza La Torretta che, agli ordini di Renato D’Uva, schiera Spartaco Battista, Luigi Mele, Fabio Sollami, Francesco Idone (sostituito poi nel corso della gara da Salvatore Grillo), Cataldo Persico e Vito Urgesi.
I magnifici delle Fiamme Oro: Alessandro Belli
Il “dream team” dei Carabinieri accede alla finale con 405. Un motivatissimo Massimo Fabbrizi guida idealmente il gruppo che si compone di altri nomi noti e titolati: Giulio Fioravanti, Emanuele Bernasconi, Luca Miotto, Rodolfo Viganò e Nicholas Antonini. Sul responso provvisorio della formazione designata da Antonio Campus pesa quel mezzo scivolone della seconda serie che sembra per il momento aver escluso i rosso-neri dalla corsa per i piani altissimi della classifica. A 405 approda anche Cascata delle Marmore che ha nel Seconda Gianluca Casamassima (autore di 75/75) l’uomo del giorno. Con 402 è nelle magnifiche dodici squadre anche Ampurias davanti al 399 di Carisio, al 397 della Ghirlandina e al 393 condiviso da La Fattoria, Ponso e Cieli Aperti.
I magnifici delle Fiamme Oro: Emanuele Buccolieri
Con un’armonia perfetta, continuano a correre sullo stesso binario le Fiamme Oro e le Fiamme Azzurre. Tra i sei di Pescosolido è Prosperi a comporre un altro formidabile en-plein nell’ultimo round. Ma tutto il collettivo è convinto e il responso è 138/150. Totale al traguardo delle quattro serie: 554/600. Sul fronte della Fiamme Azzurre, identica situazione. I ragazzi di Sergio Fattorello sono straordinariamente amalgamati. Dodici soli zeri anche per loro in questo ultimo round dei tempi regolamentari e il responso è dunque 554/600. Niente di definito, dunque, nella corsa al titolo, ma si assegna frattanto la medaglia di bronzo. Il terzo posto va alla formazione dei Carabinieri che con una splendida rimonta aggancia a quota 548 La Torretta e costringe al quarto posto i salernitani per la miglior ultima serie.
I magnifici delle Fiamme Oro: Erminio Frasca
Ci vuole lo spareggio per definire la graduatoria della Coppa dei Campioni 2018 di Fossa Olimpica. La volontà di vittoria dei due collettivi è realmente palpabile. Ma sono i sei di Pierluigi Pescosolido a tradurre quella volontà in punteggio sonante. Simone D’Ambrosio, Emanuele Buccolieri e Alessandro Belli totalizzano 25/25 e 23 centri li forniscono Simone Prosperi, Enrico Moraglia e Erminio Frasca. Il totale della serie di spareggio è uno splendido 144. Sul versante delle Fiamme Azzurre, Renzo Baldinotti è indomabile: il toscano piazza un altro poderoso en-plein ma complessivamente il team di Sergio Fattorello si ferma a 137. La Coppa dei Campioni 2018 è dunque ancora delle Fiamme Oro che inanellano trionfalmente e meritatamente il sesto successo della loro carriera nel torneo del Concaverde.
Coppa Campioni Trap 2018: Pierluigi Pescosolido e i suoi fuoriclasse celebrano la vittoria con i Consiglieri nazionali Fitav Aldo Visconti e Roberta Pelosi, con il Coordinatore della gara Onorino Cognigni e con il Presidente del Concaverde Ivan Carella