Il fiorentino delle Fiamme Azzurre conquista il trofeo con il punteggio di 98/100 battendo Massimo Fabbrizi per la miglior sequenza e domina al Sei Nazioni precedendo il sammarinese Gian Marco Berti
È Renzo Baldinotti l’indiscusso protagonista della decima edizione del Memorial Nando Rossi di Fossa Olimpica: il ventiseienne fiorentino di Vinci ha infatti conquistato il trofeo intitolato alla memoria del dirigente umbro e ha dominato nella tradizionale sfida del Sei Nazioni. Con 98/100 il toscano si è assicurato il Nando Rossi 2018 superando un’accreditata concorrenza. Allo stesso punteggio era approdato anche il campionissimo Massimo Fabbrizi, ma è stato Baldinotti a spuntarla grazie alla miglior sequenza di punteggi parziali. Il terzo posto del confronto è andato al ravennate di Alfonsine Riccardo Faccani (97). Non pago della vittoria di maggioranza sulla distanza dei due giorni di gara, Renzo Baldinotti si è reso protagonista anche del Sei Nazioni: la sfida con formula olimpica – la cui denominazione echeggia la celebre competizione di rugby – che mette a confronto appunto i rappresentanti delle sei rappresentative nazionali più importanti presenti al Memorial.
Renzo Baldinotti riceve il premio per la vittoria nel Sei Nazioni da Roberta Pelosi, Consigliere nazionale della Fitav, e da Paolo Fiori, Vicepresidente della Federazione
Quest’anno al Sei Nazioni, oltre al fiorentino delle Fiamme Azzurre in rappresentanza dell’Italia, hanno partecipato Gian Marco Berti della Repubblica di San Marino, Barzan Yousif dell’Irak, lo svizzero Giuseppe Marzano, il maltese Charles Pintonino e il guatemalteco Jean-Pierre Brol. E’ uscito di scena alla boa dei primi venticinque lanci il medico iracheno di Arbil Barzan Yousif. Sono stati poi lo chef maltese Charles Pintonino e Jean Pierre Brol, l’imprenditore di Città del Guatemala, a dover abbandonare la gara negli step successivi. Nel rush finale Giuseppe Marzano ha conquistato il terzo posto con 28/40 e sono stati dunque Gian Marco Berti e Renzo Baldinotti a misurarsi per la vittoria. Aveva già provato ad allungare il passo l’azzurro nei precedenti step del confronto, ma nel duello conclusivo, sulla distanza dei 50 piattelli, Renzo Baldinotti ha concretizzato la fuga e si è aggiudicato la vittoria sull’avversario di San Marino per 43 a 39.
Il perugino Franco Felici è stato il brillante vincitore del Gran Barrage Beretta
riservato ai sei migliori punteggi in assoluto del Memorial
Renzo Baldinotti ha peraltro condotto in testa fino ai due terzi di gara anche il Gran Barrage Beretta riservato ai primi sei assoluti della “due giorni” di Umbriaverde. Insieme al vincitore del Sei Nazioni hanno preso parte alla sfida anche Franco Felici, Andrea Chiavini, Graziano Panella, Sauro Bastianoni e Andrea Miotto. Un inatteso doppio errore del ventiseienne di Vinci nell’ultimo segmento della serie (il regolamento prevedeva per questa sfida la tradizionale serie di 25 piattelli con due colpi) ha però spianato la strada ad un rapace Franco Felici che con grande esperienza ha saputo approfittare della momentanea defaillance dell’avversario per aggiudicarsi la vittoria. Nell’altro Gran Barrage riservato ai Seconda e Terza categoria è stata invece Valeria Raffaelli a centrare una brillante affermazione.
La veneta Valeria Raffaelli ha centrato una brillante affermazione nel Gran Barrage Beretta riservato ai Seconda e ai Terza categoria