Ai 150 piattelli sono il selezionatore della Nazionale e il “mister” di San Carlo a dominare la graduatoria della qualifica: Davide Gasparini conduce in solitaria la classifica “overall” con un poderoso 149 e Cristian Camporese è il migliore degli azzurrini ad una sola lunghezza dal prodigio francese Matthieu Zeude
Il guerriero Veniero Spada sta dando lezioni di Compak al Mondiale in corso a S. Martino di Rio Salso. Alla boa della terza giornata di gara, alla vigilia degli ultimi cinquanta piattelli che designeranno i nuovi campioni iridati del 2018, è infatti proprio il coach azzurro a occupare la vetta della graduatoria dei Senior insieme a Carlo Sestini: il “mister” fiorentino che appena una settimana fa ha condotto alla vittoria dell’intersocietario di Sporting la formazione pisana di San Carlo. Con 145/150 Veniero Spada e Carlo Sestini sono provvisoriamente primi con un piattello di vantaggio sull’inglese David Kempley e sul danese Jorn Olsen. Pienamente in corsa per il titolo è ancora Paolo Battisti che insegue nel gruppo attestato a 143 e ottime chances di podio le ha anche un altro fuoriclasse azzurro della qualifica, Mauro Bosi, che staziona a 142. Bella lotta nel confronto a squadre: l’Italia di Carlo Sestini, Paolo Battisti e Mauro Bosi è infatti prima con lo stesso punteggio (430/450) della Gran Bretagna di capitan David Kempley. Saranno proprio gli ultimi cinquanta piattelli a designare i campioni del mondo tra le due formazioni che hanno già ampiamente staccato tutti gli avversari (la Spagna insegue a 408).
Il Direttore tecnico della Nazionale azzurra di Compak alla boa dei 150 piattelli occupa la prima posizione della qualifica Senior al Mondiale di Compak di Rio Salso insieme a Carlo Sestini
Nella classifica “overall”, a tre quarti di gara, conduce Davide Gasparini: il versatile talento pesarese ha un credito di 149 centri e precede provvisoriamente i 148 di Manrico Sani, Stefano Lombardi, dell’inglese James Attwood, dell’under 20 francese Matthieu Zeude e dello statunitense Gebben Miles. Gara apertissima nella qualifica Man a squadre: alla vigilia dell’ultima giornata guidano la classifica gli alfieri del Regno Unito con 436/450, ma la Svezia insegue a 435 davanti al 434 dell’Italia di Marco Battisti, Daniele Valeri e Michael Spada (quest’ultimo taglierà il traguardo dei suoi 28 anni proprio domani in occasione dell’ultima giornata del Mondiale di Rio Salso).
Cristian Camporese, con 147/150, occupa provvisoriamente la seconda posizione nell’individuale Juniores
La graduatoria degli Juniores vede il francese Matthieu Zeude al comando a tre quarti di gara: il suo formidabile 148/150 costringe alla seconda posizione Cristian Camporese che vanta 147 centri e precede a sua volta di una sola lunghezza Alessandro Tonini. Grazie al supporto di Michael Nesti, che con i suoi 144 centri è ancora ampiamente in corsa per i posti del podio, gli azzurrini guidano la graduatoria anche a squadre con 434/450 davanti al 432 della Francia di capitan Zeude. La britannica Amy Easeman e la spagnola Beatriz Laparra Cuenca conducono tra le Ladies con 143/150. Insegue Martina Maruzzo con 142. Con un solido 415/450 è invece la Russia a condurre nella gara femminile a squadre davanti a Gran Bretagna e Italia.
Il bel punteggio di Cristian Camporese alla boa dei 150 piattelli attribuisce il primato provvisorio alla formazione degli azzurrini completata da Alessandro Tonini e Michael Nesti